Hai mai sentito parlare dell’E1 Visa? Si tratta di un tipo di visto “non immigrazione” per commercianti di paesi stranieri che hanno un Trattato di Commercio e Navigazione o un trattato bilaterale di investimento con gli Stati Uniti. Questo articolo ti guiderà attraverso i dettagli di questo visto e cosa devi sapere se credi che il tuo caso sia idoneo per un appello legale.

Cos’è l’E1 Visa?

L’E1 Visa, conosciuto anche come Treaty Trader Visa, è un tipo di visto per commercianti stranieri che permette loro di condurre affari negli Stati Uniti. Questo visto è disponibile solo per i cittadini dei paesi che hanno firmato un trattato commerciale con gli Stati Uniti. Questo visto è principalmente destinato a proprietari di aziende, dirigenti o dipendenti che devono rimanere negli Stati Uniti per lunghi periodi per lavorare per un’azienda impegnata nel commercio (importazione/esportazione) con gli Stati Uniti.

Definizione di Commercio negli Stati Uniti

Il Citizenship and Immigration Services (USCIS) degli Stati Uniti definisce il “commercio” come la vendita internazionale di beni, che genera un grande volume di affari tra gli Stati Uniti e un paese con un trattato. In generale, il commercio coinvolge un flusso costante di unità commerciali attraverso numerose operazioni nel tempo. Gli elementi di commercio includono, ma non sono limitati a:

• Beni;
• Servizi bancari internazionali;
• Servizi assicurativi internazionali;
• Servizi di trasporto internazionale;
• Servizi turistici;
• Prodotti tecnologici e il loro trasferimento;
• Alcune attività di raccolta di notizie.

Requisiti dell’E1 Visa

Per ottenere un’E1 Visa, il richiedente deve soddisfare determinati requisiti specifici:

• Deve essere cittadino di uno dei 78 paesi con trattati commerciali con gli Stati Uniti;
• Il commercio deve essere sostanziale o deve esserci un flusso continuo di commercio che coinvolge numerose operazioni nel tempo. Non esiste un valore monetario minimo o un volume minimo per ogni transazione, ma le transazioni di maggior valore avranno maggiore importanza;
• Il commercio deve essere principalmente tra gli Stati Uniti e il paese con il trattato o più del 50% del volume totale del commercio internazionale deve coinvolgere il paese con il trattato.

Dipendenti di un Titolare dell’E1 Visa

I dipendenti di un Treaty Trader devono soddisfare i seguenti requisiti:

• Deve avere la stessa nazionalità del datore di lavoro;
• Deve svolgere mansioni di carattere esecutivo o direttivo, o se impiegato in una posizione inferiore, deve avere qualifiche speciali. Le qualifiche speciali sono definite dal USCIS in base al grado di competenza comprovata, alla disponibilità di altre persone con le stesse qualifiche negli Stati Uniti o al salario che le qualifiche speciali possono comandare;
• Se il datore di lavoro non è un individuo, deve essere un’azienda o un’organizzazione di proprietà per almeno il 50% da parte di persone negli Stati Uniti con la nazionalità di uno dei paesi con il trattato.

Nessuna Via verso la Cittadinanza Statunitense

I titolari di un’E1 Visa ricevono inizialmente un soggiorno massimo di 5 anni o 2 anni in caso di cambio di status. Le richieste di estensione del soggiorno possono essere presentate e possono essere concesse per periodi fino a due anni ciascuna. Anche se non esiste un limite massimo al numero di estensioni concesse, l’individuo deve mantenere l’intenzione di lasciare gli Stati Uniti quando lo status scade e l’attività commerciale deve rimanere attiva e il commercio deve essere sostanziale.

A differenza di altri visti, come l’H-1B o l’L-1, che consentono il “dual intent”, l’E1 Visa non offre una via verso la cittadinanza statunitense (tramite una Green Card).

Coniuge e Figli dell’E1 Visa

Il coniuge e/o i figli non sposati sotto i 21 anni possono essere ammessi per lo stesso periodo di tempo del titolare dell’E1 Visa. La loro nazionalità non deve necessariamente essere la stessa dell’impiegato. Il coniuge può anche richiedere un’autorizzazione di lavoro illimitata presentando il Form I-765, Domanda di Autorizzazione all’Impiego, al USCIS. I figli possono solo frequentare le scuole.

Un dipendente con l’E1 Visa può viaggiare all’estero e gli verrà normalmente concessa una periodo di due anni di riammissione automatica una volta tornato negli Stati Uniti. Non è necessario presentare un nuovo Form I-129, Petizione per un Lavoratore Non Immigrante, al USCIS.

Periodo di Grazia dell’E1 Visa

Secondo il 8 C.F.R. 214.1(l)(2):

“(2) Un alieno ammesso o altrimenti messo in stato di E-1, E-2, E-3, H-1B, H-1B1, L-1, O-1 o TN e i suoi familiari non saranno considerati inadempienti dello status non immigrante solo sulla base della cessazione dell’occupazione su cui si basava la sua classificazione, per un massimo di 60 giorni consecutivi o fino alla fine del periodo di validità autorizzato, a meno che non sia autorizzato diversamente in base all’8 CFR 274a.12, l’alieno non può lavorare durante tale periodo.”

L’obiettivo del periodo di grazia di 60 giorni è evitare che un non-immigrato in stato E-1 venga considerato inadempiente del suo status non immigrante solo sulla base della cessazione dell’occupazione su cui si basava il suo status. È importante notare che questo periodo di grazia di 60 giorni si applica solo una volta durante ogni periodo di validità della petizione.

L’Appello Legale nel Sistema Giuridico degli Stati Uniti: Un’Analisi Approfondita

Nel sistema giuridico degli Stati Uniti, uno dei processi più importanti è l’appello legale. Questo processo offre a individui e organizzazioni la possibilità di contestare le decisioni dei tribunali inferiori. Vediamo come funziona questo importante aspetto del sistema legale americano.

Il Processo di Appello Legale

Cos’è un Appello Legale?

Un appello legale è un procedimento attraverso il quale una parte scontenta di una decisione del tribunale può cercare di farla rivisitare da un tribunale superiore. Questo processo è un’opportunità per chiedere una revisione della decisione presa inizialmente.

Come Funziona?

Quando una persona o un’organizzazione desidera presentare un appello, deve presentare un documento scritto noto come “appello” presso il tribunale competente. In questo documento, la parte che presenta l’appello deve spiegare perché ritiene che la decisione del tribunale inferiore sia stata erronea o ingiusta.

Una volta presentato l’appello, un tribunale superiore inizia a esaminare il caso. Questo tribunale può accettare o respingere l’appello. Se l’appello viene accettato, il tribunale esaminerà il caso e potrebbe prendere una decisione diversa rispetto a quella del tribunale inferiore.

I Motivi per Presentare un Appello

Ci sono varie ragioni per cui qualcuno potrebbe decidere di presentare un appello legale negli Stati Uniti. Alcuni dei motivi comuni includono:

• Errore di procedura: Se si ritiene che il tribunale inferiore abbia commesso errori nella procedura legale, è possibile presentare un appello.
• Errore di diritto: Se si ritiene che il tribunale inferiore abbia interpretato erroneamente la legge, è possibile presentare un appello per farlo correggere.
• Ingiustizia: Se si crede che la decisione del tribunale inferiore sia stata ingiusta, è possibile cercare una revisione da parte di un tribunale superiore.
• Nuove prove: Se emergono nuove prove che non erano disponibili durante il processo originale, è possibile presentare un appello per farle valutare.
• Interesse pubblico: In alcuni casi, le organizzazioni o gli individui possono presentare appelli per motivi di interesse pubblico, cercando di cambiare una decisione che potrebbe avere un impatto su una comunità più ampia.

Un Esempio Pratico

Immaginiamo un caso in cui una persona è stata condannata per un crimine che sostiene di non aver commesso. Durante il processo, l’avvocato della difesa ha commesso alcuni errori procedurali che hanno potuto influenzare la decisione del tribunale. La persona condannata crede che ci siano prove che dimostrano la sua innocenza, ma queste prove non sono state presentate durante il processo originale.

In questa situazione, la persona condannata potrebbe decidere di presentare un appello legale. Nel suo appello, potrebbe sostenere che il tribunale inferiore ha commesso errori di procedura e che le nuove prove dovrebbero essere prese in considerazione. Il tribunale superiore esaminerà l’appello e, se lo accetta, potrebbe rivedere il caso, considerando le prove aggiuntive e gli errori procedurali.

Confronto dei Concetti

Di seguito, presentiamo una tabella che confronta i concetti chiave discussi in questo articolo:

Concetto	Definizione	Esempio Pratico
Appello Legale	Procedura attraverso la quale una parte insoddisfatta può cercare una revisione di una decisione del tribunale inferiore da parte di un tribunale superiore.	Una persona condannata che presenta un appello contro una condanna.
Motivi per Appellare	Varie ragioni per cui qualcuno potrebbe decidere di presentare un appello, tra cui errori di procedura, errori di diritto, ingiustizia, nuove prove o interesse pubblico.	Un avvocato che presenta un appello basato su un errore di procedura.
Processo di Appello	Il procedimento che inizia con la presentazione di un appello, seguito da un esame da parte di un tribunale superiore, che può portare a una decisione diversa.	Un tribunale superiore che accetta un appello e rivede un caso.

Conclusione

L’appello legale è un aspetto cruciale del sistema giuridico degli Stati Uniti, offrendo alle parti insoddisfatte la possibilità di cercare una revisione delle decisioni dei tribunali inferiori. Questo processo può essere utilizzato per correggere errori di procedura, errori di diritto o ingiustizie. Un esempio pratico illustra come una persona condannata ingiustamente potrebbe cercare di far valere i suoi diritti attraverso un appello legale.

Se sei interessato a saperne di più sull’immigrazione e la difesa contro l’espulsione negli Stati Uniti, ti invitiamo a visitare questa pagina per ulteriori informazioni.

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